rotate-mobile
Corviale Corviale / Via Marino Mazzacurati

Municipio XI, il Parlamentino è da record: le vacanze a Corviale durano due mesi

Da luglio a settembre, si registra solo una convocazione del Consiglio Municipale. Insorgono le opposizioni, a partire dal centrodestra. Per il M5S "il regolamento è costantemente violato". Critiche anche da una parte del PD: "Trattano le istituzioni come carta igienica"

Dal 23 luglio al 24 settembre, nel Parlamentino di Corviale non si è visto nessuno. Due mesi di vacanze in parte inaspettati. Sicuramente poco graditi ai Consiglieri dell'opposizione che hanno deciso di passare al contrattacco. A dar fuoco alle polveri,ci hanno pensato i rappresentanti dei vari gruppi di centrodestra, poi seguiti anche dal M5S e persino da alcuni esponenti della maggioranza.

PARLAMENTINO DECLASSATO - "In 70 giorni il Consiglio si è riunito solo una volta – scrivono Marco Palma, Daniele Calzetta, Luigi Di Bella, Valerio Garipoli e Francesco Smedile – anche gli atti a firma  dell'opposizione giacciono nelle sempre più grigie stanze del Municipio Roma XI, senza che vengano portate in aula per l'approvazione o per la bocciatura. L'organo consiliare, l'organo democratico sovrano, deputato al governo del territorio – osservano i quattro – è stato declassificato da questa maggioranza a colpi di mancate convocazioni, sottraendolo al suo ruolo guida e di controllo ".

LE IRREGOLARITA' - Sulla propria pagina facebook, anche l'ex Presidente del Parlamentino di via Mazzacurati Fabio Fadda (PD). "Anche questa settimana niente Consiglio. Le istituzioni – commenta Fadda – sono  usate come igienica". Nel dettaglio è invece entrato il Capogruppo del M5S, Alessio Marini: " Il Consiglio ha lavorato sempre in costante violazione del regolamento. Faccio degli esempi: i verbali andrebbero approvati nella seduta successiva, ed invece ciò avviene dopo 3 mesi. Vengono stralciati atti senza che siano ufficialmente ritirati. E' successo quasi due anni fa, e si trattava di una mozione da noi presentata e sottoscritta da tutta l'opposizione e riguardava la registrazione delle conferenze dei capigruppo. Un gesto d'imperio. Poi, volendo continuare, le mozioni andrebbero discusse entro 15 giorni dalla data di presentazione o alla prima occasione utile. Eppure ne abbiamo alcune che attendono dal 2013".

LA PARALISI DEL CONSIGLIO MUNICIPALE - Qualche problema, viene segnalato anche con la Giunta. "Alle interrogazioni, per regolamento, si deve rispondere entro 30 giorni – ricorda sempre Marini – pensa che noi ne abbiamo in sospeso una dal 5 dicembre del 2013. In questo modo – conclude il Capogruppo del Movimento Cinque Stelle – arriviamo alla paralisi dell'istituzione". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Municipio XI, il Parlamentino è da record: le vacanze a Corviale durano due mesi

RomaToday è in caricamento