Farmer's Market Corviale, un'altra lettera di sgombero: si ricomincia da capo

La vicenda legata alla presenza di oltre 20 produttori a Km0 nel Farmer's Market di Corviale, si arricchisce di un nuovo capitolo. Che però ha il sapore di una vecchia storia. Non è la prima volta infatti che l'amministrazione chiede a queste aziende agricole di liberare l'area. L'ultima lettera risale alla fine della scorsa settimana e riporta la firma di una dirigente del Dipartimento Tutela Ambientale.  La richiesta è perentoria: bisogna "liberare la struttura di materiali e beni presenti". E bisognava farlo entro  lunedì 20 luglio.

NESSUN POSTO DOVE ANDARE - "Purtroppo, dopo la video risposta del Sindaco Marino, non è cambiato nulla. Anzi, direi che le cose sono peggiorate – ci spiega Massimo Bistacchia, produttore locale che opera nel Farmer's Market – ci risulta che le risorse per procedere ad una rapida ristrutturazione dei locali, ancora non siano state individuate. E tuttavia ci viene chiesto di lasciarli, senza nemmeno averci indicato dove altro andare. Dobbiamo andarcene, punto". I produttori sembrano però di tutt'altro avviso. "Noi vogliamo restare. Siamo rientrati un mese e mezzo fa, abbiamo subito multe e controlli dei vigili. Ma vogliamo rimanere qua – spiega Massimo – anche se le perdite ci sono e sono notevoli. I clienti si sono ridotti al 20%, perchè ormai molti sono convinti che abbiamo chiuso. Alcune aziende hanno già abbandonato, e dei 21 che eravamo un paio hanno mollato. Ovviamente, sono anche posti di lavoro che si sono persi, e qui erano stati chiamati a lavorare tutti ragazzi del quartiere".

POSIZIONI A CONFRONTO - Il Movimento 5 Stelle del Municipio XI, informato della questione, ha osservato che "E’ davvero paradossale constatare come a partire dal 17 aprile 2015 siano state espresse tre posizioni differenti e contraddittorie tra Municipio, Dipartimento e Comune. Infatti alla delibera della Maggioranza Municipale che prevedeva lo spostamento del Farmer's Market in un'area limitrofa ma inidonea -ricostruiscono la vicenda i Consiglieri Marini e Realacci -  facevano seguito prima la dichiarazione del sindaco Marino, che bollava lo spostamento degli operatori nella sede del mercato saltuario di Via Mazzacurati una soluzione 'inimmaginabile', e successivamente lo sgombero definitivo da parte del Dipartimento Agricoltura, che non si curava nè delle parole del sindaco, nè di quanto deliberato dal Consiglio Municipale. Intanto la maggioranza non vuole calendarizzare la nostra mozione per garantire l’apertura del Farmer’ Market “Mozione Continuità Apertura Farmer’s Market” che giace chiusa nei cassetti della Presidente del Consiglio, e che si manifesta in linea anche con quanto dichiarato dal sindaco a Roma Today".

IL SOPRALLUOGO E LA SOLIDARIETA' - Da segnalare che nella mattinata di giovedì 23 luglio si è anche svolto un sopralluogo della Commissione Commercio di Roma Capitale al Farmer's Market di Corviale.  Ne danno notizia i Consiglieri Ghera e Garipoli, che sottolineano come la richiesta sia partita da Fratelli d'Italia. "E' assurdo che il Campidoglio e il Municipio XI continuino a fare becera burocrazia su una struttura che a nostro avviso dovrebbe essere riqualificata affinché non si disperda un'esperienza importante come quella del mercato a Km0 – dichiarano il Capogruppo Capitolino Fabrizio Ghera e  quello municipale Valerio Garipoli, entrambi di Fdi-An - L'atteggiamento della sinistra sta penalizzando fortemente gli operatori, ai quali esprimiamo solidarietà e vicinanza, è inaccettabile che venga smantellata una realtà che rappresenta un servizio importante per un quartiere periferico della città come Corviale. Come Fdi-An chiediamo all’Amministrazione di tutelare tutti gli operatori, seguiremo ancora la vicenda e vigileremo affinché il ‘Farmer’s Market’ di Corviale possa proseguire l’esperienza virtuosa portata avanti in questi anni e fortemente voluta con la giunta di centrodestra”.