Luigi Petroselli è stato un Sindaco molto amato. Lo era tutta la sua Giunta, che poteva vantare personaggi come Antonio Cederna, padre spirituale del Parco dell'Appia Antica, e Renato Nicolini, inventore dell'Estate Romana. Ancora oggi, nonostante il suo mandato sia durato appena due anni, l'affetto e la riconoscenza verso la figura di questo primo cittadino, è profonda.

IL CENTRO E LE PERIFERIE - Il Municipio XI, ha deciso di dedicare la Sala Consiliare a Luigi Petroselli. Il Presidente municipale Veloccia ha definito l'iniziativa "motivo di grandissimo orgoglio per la nostra comunità" e questo perchè "Petroselli è stato un Sindaco che rispondeva alla città e non a interessi privati, aveva un'idea di Roma, una visione di come avrebbe potuto e dovuto essere la città e seppe trasmetterla a tutti, ponendo al centro della sua azione l’istruzione, la cultura, l’educazione e annullando il gap esistente fra il centro storico e le periferie".

LA COMUNITA' DEI ROMANI - Sembra emblematica la scelta del Municipio XI. A lui infatti viene dedicata la sede istituzionale dell'organo più popolare, il Consiglio. Peraltro situata in un quartiere di periferia, com'è Corviale. Una sceltache, leggendo le parole usate da Veloccia per descrivere il Sindaco, forse non è stata del tutto casuale. A proposito di Petroselli, il Presidente del Municipio di lui ricorda che "Varò grandi progetti, costruì nuovi quartieri, affrontò la questione delle borgate e delle baracche che ancora vi insistevano, aprì asili nido e centri anziani creando quel welfare locale che oggi è, purtroppo, in ritirata. Ma più di tutto - conclude Veloccia -  fece sentire tutti i romani parte di una vera comunità e oggi la sua eredità politica e amministrativa è ancora un esempio per chi ha l'onore di amministrare questa città" conclude.