rotate-mobile
Magliana Trullo / Via della Magliana

Canalizzazione Viadotto della Magliana, appelli alla Raggi: "Ripensaci"

La Giunta di Fiumicino ed il gruppo facebook contrario alla canalizzazione del traffico, chiedono alla Sindaca un passo indietro: "A settembre sarà un caos"

La decisione di rendere definitiva la "sperimentazione" avviata il 9 giugno sull'autostrada Roma Fiumicino, continua a far discutere. La scelta mette in difficoltà il minisindaco del Municipio XI che, come più volte dichiarato, si era espresso in maniera contraria. Ma soprattutto getta nello sconforto le migliaia di automobilisti che, quotidianamente, percorrono l'A91 diretti verso il viadotto della Magliana.

Le proteste di Fiumicino

A restare incolonnati nel traffico, dal 9 giugno, ci sono molti residenti del vicino comune di Fiumicino. Si tratta di quei pedolari che ogni giorno raggiungono la Capitale per ragioni lavorative e che, a settembre, incontreranno sulla strada anche i genitori che accompagnano i figli a scuola. A protestare contro la decisione messa nero su bianco dal Dipartimento Mobilità, nel silenzio del Campidoglio, hanno provveduto il vicesindaco di Fiumicino Ezio Di Genesio Pagliuca ed il presidente del Consiglio comunale Alessandra Vona

In cosa consiste la canalizzazione

Il confronto richiesto

"Non possiamo permettere che la vita dei nostri concittadini possa essere resa ogni giorno così disagevole, considerando anche che la stragrande maggioranza di persone che transitano su quel tratto di strada ogni mattina lo fa per recarsi a lavorare" scrivono in una nota Di Genesio Pagliuca e Vona. Chiedono quindi a Roma Capitale  ed anche al Municipio XI di "rivedere tale posizione, magari aprendo un tavolo di confronto con gli enti di prossimità e con il Comune di Fiumicino in particolare".

Le previsioni per settembre

Non ci sono soltanto le istituzioni della vicina città aeroportuale a protestare. Su facebook il gruppo "No al restringimento della Magliana", con i suoi 3500 iscritti, ha rivolto un appello alla Sindaca. "Il restringimento avrà un effetto pesantissimo soprattutto sul traffico da settembre, quando riprenderanno le attività di vita quotidiane legate alla scuola ed al lavoro". Questo significa che "il disagio si incrementerà soprattutto nei momenti critici della giornata che, secondo l'esperienza degli aderenti al gruppo facebook riguardano le fasce orarie 7-9 e 17-19 "quando il numero dei veicoli arriva anche a superare le 3000 auto l'ora".

L'immagine di Roma e l'appello alla Sindaca

A farne le spese saranno i pendolari ed i tassisti che "vedono incrementare i tempi di percorrenza nonostante sia applicata una tariffa fissa dall'aeroporto alla città". A pagarne le conseguenze saranno anche i turisti e quindi, indirettamente, anche la Capitale. "Ne uscirà danneggiata l'immagine di Roma – si legge nell'appello – Percorrere 600 km in aereo in meno di un'ora e poi impiegare 2 ore per arrivare al centro città non è un bel biglietto da visita". A fronte di tali premesse viene chiesto alla sindaca  "di intervenire al più presto per ripristinare la situazione precedente". Ne beneficerebbero pendolari, turisti, tassisti. Ed in generale le migliaia di automobilisti costretti a percorrere, ogni giorno, l'autostrada Roma Fiumicino in direzione Magliana. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Canalizzazione Viadotto della Magliana, appelli alla Raggi: "Ripensaci"

RomaToday è in caricamento