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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Collezionista di ossa alla Magliana: la procura apre un'indagine

La scoperta dopo un incendio esploso in via della Pescaglia nel 2006. Uno scheletro perfettamente composto con le ossa di 5 persone morte tra il 1986 e il 2006. La procura ha aperto un'indagine: si tratta di un serial killer?

Immagine tratta dalla trasmissione Chi l'ha visto?
Tre donne, due uomini, uno scheletro. E' giallo nel quartiere della Magliana dove il ritrovamento di una serie di ossa appartenenti a persone morte tra il 1986 e il 2006 ha spinto la procura ad aprire un'indagine. A seguirla il pubblico ministero Marcello Monteleone.

Le ossa furono ritrovate, in seguito ad un incendio doloso, nei pressi di un canneto nelle vicinanze della pista ciclabile nella zona di via Pescaglia, nel quartiere Magliana a Roma, esploso nel luglio 2007.

Nel canneto, accanto alle ossa ritrovate perfettamente composte da un punto di vista anatomico, furono ritrovate anche le chiavi di casa e documenti di Libero Ricci, un cittadino romano scomparso il primo novembre del 2003, all'età di 77 anni, dopo che era uscito di casa per una passeggiata in via della Magliana.

Della vicenda si è occupata la trasmissione Chi l’ha visto?. Due le ipotesi: un serial killer (ipotesi poco probabile) o un necrofilo con approfondite conoscenze di anatomia umana.
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