rotate-mobile
Magliana Portuense / Via Camillo Montalcini

Elezioni Municipio XI, giorni decisivi per decidere quando si vota: slittamento in vista

A distanza di un anno dalla caduta della Giunta Torelli nel Municipio XI non è stato stabilita la data per le prossime elezioni. Lanzi (PD): “Possibile finestra elettorale in autunno. Ma così si voterebbe 2 volte in sei mesi”

Il presidente del Municipio XI che governava il Municipio XI è stato sfiduciato il 9 aprile del 2019. E’ trascorso un anno durante il quale, il territorio, ha vissuto una gestione commissariale. 

La gestione commissariale

La sindaca ha nominato come proprio delegato Mario Torelli, tra le proteste di chi lo aveva appena sfiduciato. Sembrava una nomina transitoria ed invece rischia di trasformarsi in una prosecuzione del precedente mandato. Perché, al momento, nessuno può indicare con esattezza quando si tornerà a votare per l’ente di prossimità.

La finestra elettorale

“Le elezioni amministrative quest’anno potrebbero non tenersi nel periodo stabilito dalle legge, ovvero tra il 15 aprile e il 15 giugno. Il rinvio delle elezioni amministrative, e la conseguente proroga della durata in carica delle amministrazioni che hanno terminato il proprio mandato, è ormai una ipotesi molto concreta e rappresenterebbe un fatto unico nella storia della nostra Repubblica” ha commentato Gianluca Lanzi. L’ex consigliere democratico, per ora, è l’unico candidato presidente alle prossime elezioni amministrative. Il punto è che, ad oggi, non è prevista alcuna finestra elettorale.

I tempi tecnici

“Qualora il Governo e il Parlamento, nelle prossime settimane, dovessero assumere la decisione di prorogare la finestra elettorale, ci troveremmo di fronte a un atto straordinario, giustificato dall’emergenza Coronavirus”. Rimandare il ritorno alle urne sembra un’ipotesi plausibile. Anche perché occorre sciogliere le riserve 55 giorni prima. Non è un tecnicismo di poco conto. Se si dovesse votare entro la metà di giugno, la data dovrebbe essere comunicata proprio in questi giorni. Al massimo entro il 20 aprile. Viceversa, si fa largo l’ipotesi di un voto in autunno.

Un mandato di sei mesi

Far slittare le elezioni dopo l’estate, però, avrebbe ricadute significative sul mandato della nuova maggioranza. “Se così dovesse essere, nel Municipio XI si voterebbe 2 volte in 6 mesi (visto che nella primavera 2021 si svolgeranno le elezioni per il rinnovo del Campidoglio e dei 15 Municipi) e per i cittadini sarebbe davvero incomprensibile: si troverebbero a eleggere un Presidente e un Consiglio municipale che dureranno in carica per 6 mesi” ha commentato Lanzi. Ed è difficile amministrare un territorio sapendo di avere una scadenza così breve.

“Chiunque fosse chiamato a governare “si troverebbe a impostare il proprio programma durante i 6 mesi conclusivi del mandato del Sindaco, ovvero in una fase dove l’attenzione e le energie del Campidoglio e degli uffici sono più rivolte al c.d. ‘taglio dei nastri’, piuttosto che all’implementazione di nuovi progetti e iniziative”.  Insomma, diventerebbe difficile anche trovare qualcuno disposto a farlo. 

La soluzione del rebus

Ai grillini, dopotutto, potrebbe andar bene continuare con la gestione commissariale del Sindaca. E per quanto riguarda il centrodestra, si era già mostrato difficile sciogliere i nodi sulla candidatura municipale, contesa tra Lega e Fratelli d’Italia, in condizioni normali. Figurarsi per un mandato che dura appena sei mesi. In sostanza, se non si voterà in estate, sarà complicato trovare anche qualcuno disposto a candidarsi successivamente. Un bel rompicapo che, solo nei prossimi giorni, sarà risolto. Il futuro del Municipio XI, a ben vedere, è nelle mani del ministero degli Interni. Al Viminale il compito di sciogliere il rebus.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Elezioni Municipio XI, giorni decisivi per decidere quando si vota: slittamento in vista

RomaToday è in caricamento