rotate-mobile
Magliana Magliana / Via dell'Impruneta

Ex scuola 8 Marzo a Magliana, tutti d’accordo: serve lo sgombero

Dalle opposizioni arriva la richiesta di procedere allo sgombero dell'ex scuola occupata di Magliana. Era stata promessa entro il 2016. "E' cambiato il Sindaco ed il Prefetto, ma non la situazione"

Il ritorno dell’ex scuola 8 marzo sulle pagine della cronaca cittadina, ha avuto l'effetto di mettere la nuova amministrazione e la prefettura cittadina, davanti ad una delle questioni più spinose del quartiere di Magliana. La situazione non è mai mutata,  nonostante le iniziative intraprese nel corso delle passate consiliature. Ed il fatiscente edificio continua a destare preoccupazione in tema di sicurezza. Sia per la stabilità strutturale, che per alcuni episodi di microcriminalità, come quello verificatosi sabato 17 settembre.

LA PROMESSA DISATTESA - “Innumerevoli sono stati gli atti e le richieste d’intervento del Municipio – ricordano l’ex Minisindaco Maurizio Veloccia e la segretaria democratica di Magliana Daniela Gentili – ci sono stati incontri, come quello del 3 giungno 2015  con il Prefetto di Roma Franco Gabrielli, la dott.ssa Rossella Matarazzo e le Associazioni, le forze politiche ed i Comitati del Municipio Roma XI,  in occasione dei quali abbiamo ulteriormente rappresentato la gravità della situazione e l’urgenza di un intervento risolutivo. In particolare, in occasione del terzo incontro svoltosi a dicembre 2015 – sottolineano i democratici – il Prefetto dichiarò che entro il 2016 il plesso sarebbe stato sgomberato e che tale situazione era prioritaria”.  

A RISCHIO CROLLO - Nessuno sgombero è stato realizzato nell’ex scuola di via dell’Imbrecciato. Anche se sono in molti a richiedere quest’intervento. “A  Maggio avevo augurato buon lavoro al neo Prefetto di Roma. Siamo a settembre inoltrato e ad oggi non c'è traccia dell'impegno preso circa la necessità di sgomberare l’ex scuola. Peraltro – sottolinea il Vicepresidente del Consiglio Marco Palma –  per quanto sostenuto dall'ufficio stabili pericolanti del comune di Roma e dalla Polizia Locale, a rischio crollo per il sovraccarico che i solai stanno sopportando”. Per questo, si torna a chiedere “la convocazione del comitato per l'ordine e la sicurezza municipale: per dare seguito a quanto ma mai attuato rispetto allo sgombero ed al recupero alla destinazione servizi di quartiere della ex scuola, oggi un pericolo soprattutto per gli occupanti poiché la stabilità è a rischio”. 

L'ATTENZIONE ALLE FAMIGLIE - A proposito degli occupanti, a loro viene rivolto un pensiero anche dal Capogruppo democratico Veloccia e dalla segretaria Gentili. “Abbiamo scritto una lettera congiunta alla Sindaca Raggi, al Prefetto di Roma e al Presidente del Municipio Torelli, chiedendo di voler disporre tutte le azioni necessarie per mantenere l’impegno che era stato assunto tra Istituzioni e territorio di risolvere la situazione entro il 2016. E questo tanto per  la messa in sicurezza della struttura, quanto per la presa in carico delle situazioni sociali - sottolineano Veloccia e Gentili - facendo particolare attenzione ai minori ed ai nuclei famigliari che ne hanno i requisiti e che lì hanno trovato un tetto nonostante le condizioni di estremo pericolo”.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ex scuola 8 Marzo a Magliana, tutti d’accordo: serve lo sgombero

RomaToday è in caricamento