Marconi: due alberi abbattuti dalle prime piogge. Da anni si chiedono interventi di potatura
Con il maltempo, sono caduti due alberi in via Peano e via Volpato, zona Marconi. Le segnalazioni dei cittadini, sulla pericolosità dei platani, sono rimaste inascoltate. Palma (FI): "Non esiterò a presentare denunce, nel caso accadesse qualcosa di spiacevole"
Nel corso dell'ultimo anno i cittadini hanno fatto di tutto per segnalare lo stato in cui versano gli alberi di viale Marconi. Gli attesi interventi però, non sono arrivati. Le prime conseguenze, cominciano a registrarsi proprio in queste ore. "Non siamo maghi – commenta Marco Stermieri Presidente del Comitato di Quartiere – siamo soltanto realisti".
DUE ALBERI IN MENO - Quello che è accaduto, ce lo ha fatto sapere il Consigliere Marco Palma. "Gl alberi caduti in Via Peano e Via Volpato, a Marconi, sono le prime due segnalazioni pervenute dopo la prima giornata di maltempo – osserva il Capogruppo di Forza Italia – Ora si tratta di capire come il commissario Tronca interagirà con i Municipi e, dopo il vuoto dell'era Marino e dei dipartimenti svuotati dalle inchieste, riuscire a ristabilire un rapporto tra la realtà e la gestione delle criticità".
LE DENUNCE - Gli alberi sradicati dal vento, non hanno causato alcuna seria conseguenza. "Fortunatamente non si è registrato nessun danno alle persone – rimarca il Consigliere Palma – ma non posso non denunciare la superficialità con la quale il Municipio ed il suo presidente uscente Veloccia hanno ignorato la criticità dei platani di Via Enrico Fermi che, ad oggi, rappresentano un rischio potenziale per i cittadini. Non esiterò a presentare denunce con allegato tutti gli atti prodotti in municipio, esposto compreso, nel caso in cui dovesse accadere qualcosa di spiacevole. Ognuno deve assumersi le proprie responsabilità, anche per gli alberelli di Via Volpato come per quelli di Via Peano".
QUESTIONE ANNOSA - Il problema delle mancate potature di Marconi, era arrivato anche sulla scrivania dell'ex Assessore all'Ambiente Estella Marino. Nonostante l'interrogazione presentata la scorsa primavera dal Consigliere Pentastellato Enrico Stefàno (M5S), la situazione non era cambiata. D'altronde si tratta di una questione annosa. Le prime segnalazioni risalgono addirittura alla precedente consiliatura. In quel caso se n'era interessato il Comitato NoPup Fermi, che aveva raccolto anche delle firme Più di recente, aveva provveduto il Comitato di Quartiere, chiedendo alla politica di passare "dalle parole ai fatti". Anche in quel caso, l'invito è caduto nel vuoto.
