Cercavano auto da rubare: in manette due pluripregiudicati
Giravano a bordo di una Panda rubata in cerca dell'auto da rubare ma sono stati avvistati dalla polizia. Inseguiti, fermati e identificati come due pluripregiudicati di Roma e Napoli di 28 e 44 anni, sono stati arrestati
Andavano in giro di notte a bordo di una Fiat Panda rubata, verosimilmente in cerca di auto da rubare su commissione. Questa notte però, durante un normale controllo del territorio, passando per Via Fermi all'incrocio con via Avicenna, il personale delle Volanti, diretto dal Dott. Mario Spaziani si è insospettito alla vista di una situazione anomala.
Un'auto, con due uomini a bordo, procedeva lentamente con uno straccio al posto del tappo della benzina, mentre i passeggeri si guardavano intorno come se fossero in cerca di qualcosa. Il conducente dell'auto, alla vista della pattuglia della Polizia che stava invertendo la marcia per andare a controllarli, ha spento i fari e ha cercato di far perdere le proprie tracce svoltando a grande velocità nelle strade limitrofe.
Hanno poi cercato di nascondersi parcheggiando la macchina al civico 126 di Via Fermi ma sono stati visti dagli agenti che li hanno sorpresi con i sedili anteriori abbassati, sdraiati nel tentativo di occultarsi. Fatti scendere dall'auto per il controllo, gli operatori hanno trovato una chiave alterata inserita nel blocco di accensione, un cacciavite, un rotolo di nastro adesivo e uno spessimetro da meccanico con varie misurazioni.
All'interno di un marsupio nero, indossato dal conducente, pluripregiudicato romano di 28 anni, gli agenti hanno trovato numerose chiavi di autovetture e motocicli, ed altre chiavi con telecomandi di garage. E' stata rinvenuta inoltre, un'agendina nella quale erano riportati numeri di targhe e modelli di macchine. Alcune delle targhe sono risultate essere provento di furto.
Anche il passeggero, un napoletano di 44 anni, è risultato con molti precedenti a carico e con l'obbligo di presentarsi tutti i giorni presso il Commissariato di San Giovanni. I due pregiudicati, con precedenti per furto e ricettazione, erano anche colpiti da avviso orale del Questore di Roma del 2009. I due sono stati infine arrestati per ricettazione in concorso e denunciati per possesso ingiustificato di grimaldelli e arnesi atti allo scasso.
