Tra alberi giganti e montagne di rifiuti il quartiere Marconi è sempre più Parco Avventura

Alberi da potare e rifiuti in strada. Sono questi due tra i principali problemi che si avvertono nel  quadrante  Marconi. Due questioni aperte nei confronti delle quali l'amministrazione viene spesso sollecitata.  Di recente, il Comitato di Quartiere ha deciso di farlo in due modi diversi. Affontando in maniera puntale il tema dei rifiuti, riportando criticità e proposte d'intervento. Per riportare l'attenzione sulle mancate potature, si  è invece  deciso di ricorrere ad una  riflessione più scherzosa.

IL PARCO AVVENTURA - Il passaggio delle aree verdi ai municipi, ha infatti spinto il CdQ a formulare un'ipotesi goliardica: "Forse non erano particolarmente preoccupati per le potature da fare a Marconi, perchè è in progetto un quartiere avventura. Le altezze degli alberi sono perfette, i molteplici rami offrono dal più semplice al più impervio percorso. Per questo  l'abbigliamento e l'attrezzatura noi ce la siamo procurata – ironizza Marco Stermieri Presidente del CdQ -  e con gli annidamenti degli stormi, sembrerà di essere nella foresta equatoriale". 

LE MANCATE POTATURE - Scherzi a parte, la vicenda è molto seria. Ed  il recente crollo di due alberi lo dimostra. "Con il Presidente Veloccia abbiamo scritto al Commissario Tronca, al subcommissario Rolli ed anche al Dipartimento Tutela Ambiente. Gli abbiamo ricordato la situazione di Marconi – spiega l'Assessore all'Ambiente Manuele Marcozzi – abbiamo cinque strade con possenti alberature che vanno prioritariamente monitorate. Parlo di via Oderisi da Gubbio, Lungotevere di Pietrapapa, via della Magliana, via Fermi e via Grimaldi. In queste strade gli alberi destano qualche preoccupazione. Al di là di quegli interventi, ve ne sono altri da fare anche su via Blaserna e via Borghesano Lucchese. In questi due casi, le potature dovevano esser fatte lo scorso febbraio. Il Servizio Giardini aveva però un problema tecnico ad un carrello e quando è riuscito a risolverlo, ormai non era più il periodo adatto per intervenire". A proposito di interventi,abbiamo chiesto perchè a Marconi non si siano fatti per tanti anni. "E' vero – riconsce l'Assessore all'Ambiente – ma le uniche potature sono state eseguite nelle zone più emergenziali del Municipio. Il punto è che la competenza del verde verticale attiene al Dipartimento e con il processo per Mafia Capitale, è rimasto tutto bloccato per parecchio tempo".

I RIFIUTI - C'è poi la questione dei rifiuti. A Marconi non sembrano mancare mai i cittadini che segnalano scooter abbandonati, elettrodomestici lasciati in strada, immondizia e materassi buttati sui marciapiedi. Ultimamente le criticità sono state elencate dal CdQ che ha provveduto anche a stilare una ventina di proposte. Si va dalla richiesta di un'isola ecologica stabile, alle campagne di sensibilizzazione per il conferimento dei rifiuti ingombranti. Si chiede anche conto degli spazzini, annunciati dall'azienda mesi fa. "Ce n'è uno che opera nel quartiere, lavorando per otto ore al giorno – spiega l'Assessore Marcozzi – per quanto riguarda le altre proposte, mi fa piacere che ci siano cittadini che collaborano e propongono soluzioni. Il 9 dicembre ci sarà un incontro tra il referente locale di Ama ed il Comitato di Quartiere. Ovviamente andrò anche io. In quella sede, vedremo di affrontare le varie proposte utili a migliorare la vivibilità del quartiere". Il lavoro non manca.