La chiusura della Portuense mette in ginocchio Marconi: "Serve un piano per la mobilità"
La rottura di una tubatura Acea su via Portuense, ha mandato in tilt il traffico veicolare di Marconi. Particolarmente penalizzate via Cristofori e via Veronese. Palma: "Eppure i 5 stelle hanno bocciato la mia proposta sulla mobilità del quadrante"
Una perdita d’acqua avvenuta nella giornata di domenica 7 agosto, ha causato ripercussioni nel vicino quadrante di Marconi. Le conseguenze della chisura di via Portuense, hanno infatti causati numerosi incolonnamenti tra via Cristofori e via Veronese.
IL TRAFFICO IN TILT - “E’ incredibile quello che sta accadendo – premette il signor Enrico Pasini, residente a Marconi – da piazzale della Radio le auto sono state canalizzate su via Cristofori e dal Forlanini verso via Veronese. Il risultato è che se domenica è andata abbastanza bene, gli automobilisti se la stanno vedendo davvero male oggi, che è lunedì. Possibile che nessuno si senta in dovere d’intervenire, per vedere come risolvere questo problema?” si chiede il cittadino.
LA VISIONE D'INSIEME - La questione è stata affrontata dal Vicepresidente del Consiglio municipale Marco Palma. “Quando sono state votate le linee programmatiche, il Partito Democratico aveva proposto la preferenziale su viale Marconi. Io invece – spiega Palma – avevo fatto un ragionamento differente. Avevo infatti cercato d’inquadrare la questione in maniera più complessiva. Noi abbiamo un tridente, fatto da viale Oderisi da Gubbio, viale Marconi e via Portuense, che sono strettamente interrelate. E da queste strade si parte per andare da Trastevere fino a fuori Roma. Serve un progetto d’insieme. Io questo avevo proposto: il Municipio deve porre il tema all’agenzia per la mobilità – osserva il capogruppo di centrodesta – me l’hanno bocciato questo emendamento, dicendo che era già affrontata la questione in una paginetta del loro programma. Io però - conclude - non l’ho trovata”.
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