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Arvalia Magliana / Via della Magliana

Ponte dei Congressi, si fa sul serio: da luglio partono gli espropri

Entro il 30 giugno potranno essere presentate le osservazioni contro i circa 40 espropri disposti dal Comune. Serviranno per realizzare il Ponte dei Congressi, per adeguare la viabilità limitrofe ed il viadotto della Magliana

Dopo il via libera per i sondaggi e la firma della convenzione, si registra un altro passo in avanti verso la realizzazione del Ponte dei Congressi. Sul sito di Roma Capitale è stato infatti pubblicato l’avviso per il procedimento di esproprio per pubblica utilità.

GLI ESPROPRI - Simonetta Cintio, dirigente Ufficio esproprio del Dipartimento Programmazione ed Attuazione Urbanistica, ha reso noto in un lungo elenco quali sono le particelle catastali che devono essere acquisite al Comune. Gli espropri, 43 in tutto, variano sensibilmente. Si va infatti dalle poche decine alle migliaia di metri quadrati. Da piccoli appezzamenti i cui proprietari originari sono defunti nel XIX secolo, ad altri che già risultano Demanio Pubblico dello Stato per la Bonifica dell’Agro romano. 

PERCHE' GLI ESPROPRI - Le opere espropriate serviranno a realizzare il Ponte dei Congressi, la viabilità accessoria, a sistemare le banchine del Tevere e ad adeguare il Ponte della Magliana. I proprietari potranno visionare il progetto complessivo entro il 30 giugno, recandosi dal lunedì al giovedì, dalle 8.30 alle ore 12.30, presso l’U.O. Espropri di Viale della Civiltà del Lavoro, 10. Potranno farlo entro il 30 giugno e, sempre entro la stessa data, potranno presentare delle eventuali osservazioni.

ADDIO CODE - L’importanza dell’opera che attraverserà  tre municipi, è stata ribadita durante la campagna elettorale. “E’ un’opera fondamentale, che consentirà a chi viene da Magliana, dall’Eur o dalla Roma Fiumicino di non dover più guastarsi la mattinata facendo delle code – aveva commentato Maurizio Veloccia – per 30 anni abbiamo sentito parlare di questo ponte e finalmente, dopo una lunga attesa, l’opera è stata finanziata ed a breve partirà la gara per realizzarlo”. Gli espropri cui si accennava,  confermano la previsione fatta dall’ex Minisindaco. Un passo in più, verso un obiettivo strategico per migliorare la viabilità di un ampio quadrante cittadino.

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