La ristrutturazione del ponticello ferroviario di via Baffi è slittata di una settimana. I lavori, contrariamente alle indicazioni fornite inizialmente dal Municipio XI, prenderanno avvio soltanto nella giornata di lunedì 1 ottobre.  

La strada, importante via di collegamento tra Magliana e Portuense, viene chiusa al traffico veicolare per quattordici giorni lavorativi. Un problema che, com'è stato ricordato da esponenti della Lega e di Fratelli d'Italia, rischia di pesare notevolmente sulle famiglie. Via Baffi, nelle ore di punta, è infatti percorsa da molti genitori che accompagnano i propri figlie nelle scuole.

Due settimane di disagio

"Purtroppo non esistono strade alternative nè è stato possibile restringere la carreggiata, per motivi di sicurezza" ha spiegato l'assessore ai lavori pubblici Giacomo Giujusa. Per raggiungere  Magliana dalla Portuense,  i residenti non avranno altre opzioni se non quella di passare per via Isacco Newton. 

I motivi dello slittamento

"I lavori sono slittati perchè RFI ha dovuto presentare un'integrazione ai documenti, in particolare l'ufficio tecnico ha visto che mancava un'assicurazione. Da qui lo slittamento. La speranza è che i quattordici giorni consecutivi possano essere leggermente ridotti". Il cantiere e la conseguente chiusura di via Baffi per ora resta programmata fino al 15 ottobre. Poi partiranno i lavori per sistemare l'impianto delle acque meteoriche.

Addio ristagni d'acqua

Sotto il ponticello ferroviario, situato a valle di un'importante pendenza, con l'intensificarsi delle piogge tende a formarsi un preoccupante ristagno d'acqua. Più volte gli esercenti ed i residenti della zona, hanno segnalato il disagio ed in alcuni casi hanno provveduto a risolverlo, con soluzioni originali e purtroppo effimere. "Appena la ristrutturazione del sottopasso sarà completata, con  fondi municipali provvederemo a sistemare l'impianto delle acque meteoriche – fa sapere l'assessore Giujusa – è un intervento non più rimandabile e servirà una settimana per realizzarlo. Ma il cantiere sarà operativo in orario notturno, in modo da non arrecare problemi alla viabilità". I disagi per i residenti quindi saranno concentrati nelle prime due settimane di ottobre.