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Portuense: rappresentante bussa alla porta e palpeggia bambina di 13 anni

La piccola ha aperto la porta ad ora di pranzo. Era sola in casa, febbricitante. L'uomo, 29enne romano, con la scusa di misurarle la febbre l'ha palpeggiata. La piccola ha urlato attirando i vicini. L'uomo è stato arrestato per violenza sessuale

Un rappresentante porta a porta è stato arrestato ieri al Portuense con l'accusa di violenza sessuale aggravata ai danni di una minore. L'uomo ha suonato il campanello di un appartamento nel quartiere Portuense ieri intorno all'ora di pranzo. Ad aprirgli la porta una bambina di 13 anni, in quel momento sola in casa e febbricitante.

Con la scusa di misurarle la temperatura il 29enne rappresentante romano, ha invece allungato le mani su di lei e l'ha palpeggiata.

Le grida della bimba terrorizzata da quanto le stava facendo lo sconosciuto hanno messo in fuga il bruto ed hanno fatto accorrere immediatamente i vicini di casa che hanno fermato il fuggiasco sulle scale del condominio e chiamato il 113 richiedendo l'intervento della Polizia di Stato.

Arrivati sul luogo segnalato, i poliziotti delle Volanti hanno preso in consegna l'uomo che sulla base della ricostruzione di fatti resa dalla minore ad una psicologa e di quanto dichiarato dai vicini agli agenti del Commissariato Monte Verde, al termine degli accertamenti è stato arrestato per violenza sessuale aggravata.
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