rotate-mobile
Portuense Corviale / Via della Casetta Mattei

Casetta Mattei, vandalizzata una scuola: istituto agibile, ma i genitori costretti a firmare liberatoria

Durante la chiusura natalizia dei vandali si sono introdotti nella scuola Placido Martini. Nonostante le rassicurazioni del Municipio, per le famiglie la ripresa è piena di disagi

Sono trascorsi sei giorni dagli atti vandalici che hanno messo in ginocchio la scuola materna Placido Martini. Eppure, nonostante le rassicurazioni del Municipio, la ripresa delle lezioni è stata complicata. Lunedì 7 le aule sono rimaste chiuse e martedì 8 gennaio ai genitori è stato chiesto di firmare una liberatoria perchè, i locali, non erano stati sanificati a dovere.

Situazione sotto controllo

"Quella della liberatoria è stata un'iniziativa di alcune maestre. Uno scrupolo, che comprendo e condivido, sul quale il direttore del servizio educativo municipale sta ora cercando di fare luce" spiega l'assessore all'edilizia scolastica Luca Mellina, di ritorno da un sopralluogo effettuato nella scuola. "Il grosso della pulizia è stato fatto ma le polveri degli estintori – svuotati nelle aule – ancora non sono state totalmente rimosse. Tuttavia la situazione è sotto controllo e non ci sono problemi di tossicità per i bambini".

L'annuncio smentito dai fatti

La situazione sembrava già sotto controllo da lunedì. Era stato lo stesso assessore Mellina infatti ad annunciare che "Roma è più forte di quattro teppistelli disadattati" riferendosi in tal modo ai vandali che tra mercoledì e giovedì avevano lasciato urina, spento sigarette sui lettini e svuotato estintori nelle aule  e nei corridoi. "Grazie alla prontezza della 'macchina amministrativa municipale' , nelle giornate festive di venerdì e sabato, sono state effettuate tutte le necessarie opere di pulitura, ripristino e sanificazione per potere aprire regolarmente la scuola lunedì 07/01/2019" aveva dichiarato con un post su facebook l'assessore municipale. La scuola dell'infanzia però, alla ripresa delle attività, non ha riaperto. Ed i piccoli utenti sono stati accolti, nella giornata di martedì 8 gennaio, solo dietro la firma di una liberatoria. Un gesto che è stato subito stigmatizzato.

Luca Mellina screenshot-2

La perplessità degli ex grillini

"Troviamo irresponsabile il comportamento dell’amministrazione municipale – hanno dichiarato gli ex grillini Marsella, Martone e Restivo – Nonostante sia stata annunciata la regolare apertura, dopo i fatti vandalici da parte di qualche idiota avvenuti mercoledì notte, ieri i bambini sono stati rimandati a casa. Ma ancora più grave è quanto accaduto stamattina: le maestre hanno accolto i bambini facendo firmare ai genitori 'una liberatoria' poiché non potevano garantire il rispetto delle norme igieniche". 

Necessaria un'altra sanificazione

Il ritorno alla normalità, passerà comunque per altri interventi di sanificazione. "Noi avevamo incaricato una ditta esterna ed avevamo chiesto anche alla multiservizi di effettuare la sanificazione – spiega Mellina (M5s) – evidentemente vanno effettuati altri interventi, anche sulle foglie degli alberi su cui si sono depositate delle polveri. Chiederò di fare una nuova sanificazione con una ditta che rilasci una certificazione". L'intervento non dovrebbe interferire con la didattica. "Le operazioni potrebbero durare poche ore – dichiara l'assessore, usando il condizionale, al termine del sopralluogo– ed in quel caso potrebbe essere svolta nei momenti di chiusura". Come ha specificato Mellina, che oltre ad Assessore è anche il Vicepresidente del Municipio XI,  "la situazione è sotto controllo". E' quindi lecito attendere che, in assenza di altre comunicazioni istituzionali,  la scuola materna resterà regolarmente aperta. Salvo colpi di scena.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Casetta Mattei, vandalizzata una scuola: istituto agibile, ma i genitori costretti a firmare liberatoria

RomaToday è in caricamento