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Martedì, 23 Aprile 2024
Trullo Trullo / Via Campagnatico

Trullo, la "pastasciutta antifascista" della famiglia Cervi compie 76 anni

Il 25 luglio dl 43, alla notizia dell'arresto di Mussolini, la famiglia Cervi organizzò "il più bel funerale al fascismo": per l'occasione bidoni del latte vennero riempiti di maccheroni burro e parmigiano. L'ANPI celebra l'evento con una giornata di festa

Sono trascorsi settantasei anni dall'arresto di Benito Mussolini. Un momento importante in vista di quella Liberazione che sarebbe arrivata 20 mesi più tardi. Al costo di ancora molte vite umane. Come quelle dei sette figli maschi di Alcide Cervi, giustiziati dalle milizie fasciste per la loro attività partigiana. 

Il più bel funerale del fascismo

I partigiani di oggi e di ieri, grazie alla sezione ANPI Franco Bartolini di Trullo-Magliana, hanno deciso di commemorare il ricordo di quella famiglia, puntando su un altro momento della loro vicenda umana. Un momento lieto, caratterizzato dai festeggiamenti per l'arresto del duce. Un'occasione che Alcide Cervi ed i suoi figli celebrarono con una pastasciutta: maccheroni al burro e formaggio, un lusso per l'epoca, serviti nei contenitori per il latte. Fu quello  “Il più bel funerale del fascismo”, commentò settantasei anni fa papa Cervi.

La seconda edizione della pastasciutta antifascista

La pastasciutta antifascista che la famiglia organizzò il 25 luglio del 1943, torna ad essere festeggiata anche al Trullo.  Nel giardino Caterina Cicetti, l'ANPI ha organizzato una serata molto particolare. Vi prendono parte gli attori attori Tiziano Scrocca e Simone Giacinti che accompagnati dalle musiche di Luca Bocchetti leggeranno le poesie de "Er Pinto" poeta anonimo del Trullo. 

Da Reggio Emilia al Trullo

"Da più di vent’anni questa festa antifascista, popolare e genuina, rivive nell’aia del Museo Cervi, mantenendo intatto lo spirito di quei giorni" ricorda la sezione ANPI "Franco Bartolini".  "L’ideale della pastasciutta del 25 luglio ha conquistato così, e continua a conquistare, molti altri territori e comunità, che vogliono riproporre la stessa formula di ritrovo spontaneo e festoso. Per ricordare, e siamo sempre di più a farlo, una data simbolica della nostra storia". Da Gattatico, il comune di Reggio Emilia dove i Cervi vivevano, la festa si è trasferita al Trullo.

La festa

L'appuntamento è alle 19 in via Campagnatico, a pochi passi dal Mercato rionale del Trullo. La serata sarà allietata dai musicisti, formatisi nella scuola popolare di musica di Testaccio, della Stradabanda. Un'occasione per ricordare una pagina della storia italiana di cui non rimane molto nella memoria collettiva. Ed anche un'occasione per omaggiare la famiglia Cervi e cui sette figli, uccisi il 28 dicembre del 1943, sono stati poi insigniti della Medaglia d'Argento al Valor Militare.

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