Nel Municipio XI l’opposizione di centrosinistra reclama la trasparenza. Non in senso astratto. Ma in maniera del tutto concreta. Il partito democratico chiede cioè che sia istituita l’apposita Commissione, solitamente presieduta da un rappresentante dell’opposizione. Ad oggi però, la richiesta non è stata  accolta.

UN RECORD NEGATIVO - “Alla faccia delle regole e della trasparenza tanto sbandierata dal M5S”  sottolineano i consiglieri democratici, che annunciano un  “nuovo record negativo per il Municipio Roma XI, unico a non aver istituito ancora la Commissione Controllo e Trasparenza a Roma. Nonostante le minoranze abbiano da ormai due mesi designato il Presidente della Commissione, il Presidente del Consiglio Patrizi ancora non ha istituito la Commissione”. Stando al resoconto dei consiglieri Veloccia, Lanzi, Fainella e Vastola la vicenda si sta trascinando. E mercoledì 14 “è stato richiesto un nuovo rinvio  dal Capogruppo del M5S, che non trova un accordo con i suoi consiglieri sul numero dei componenti della commissione e non contento si spinge a voler decidere anche su chi ne debba far parte tra le fila dell’opposizione”. A fronte di questa situazione, il PD chiede “un intervento diretto del Campidoglio e del Segretario Generale per far rispettare le regole e permettere alle minoranze di avere quegli strumenti di monitoraggio e controllo statutari che fin qui sono stati negati”.

LA REPLICA - Dal Capogruppo del Movimento 5 Stelle è stata fornita una spiegazione, che tende a scaricare le responsabilità sull’opposizione stessa. “Nelle precedenti conferenze dei presidenti dei gruppi  - spiega il Consigliere M5S Gianluca Martone - avevano auspicato la volontà di rappresentare tutti i gruppi nella commissione trasparenza. Auspicio che il Movimento 5 stelle aveva accolto favorevolmente. Oggi apprendiamo che questa necessità da parte loro è venuta a mancare. Abbiamo quindi invitato le opposizione a riflettere su questa decisione. Altrimenti si procederà seguendo il regolamento, attraverso la composizione della commissione secondo la proporzione dei seggi attribuita ai gruppi dal risultato delle elezioni del Consiglio Municipale. Sostanzialmente  - conclude il Capogruppo pentastellato - prima hanno chiesto che venissero rappresentanti tutti i gruppi poi hanno cambiato idea”.

IL CAMPIDOGLIO E LA TRASPARENZA - Intanto però il Presidente della Commissione Trasparenza del Campidoglio, il Consigliere democratico Marco Palumbo, ha accolto la richiesta d’intervento dell’opposizione di centrosinistra. “Nel Municipio XI non si è proceduto nei termini imposti dai regolamenti alla istituzione della commissione Trasparenza, che è la più importante tra le commissioni in qualunque istituzione democratica per le sue funzioni di controllo, e la cui presidenza spetta ad un esponente delle opposizioni. Come Presidente della Commissione Trasparenza dell’ Assemblea capitolina -  annuncia Palumbo -  é mio intendimento convocare nei prossimi giorni il Presidente del Consiglio e il Presidente del Municipio Roma  XI per comprendere le ragioni che hanno impedito loro di assolvere a un obbligo istituzionale, ma soprattutto per consentire loro di procedere celermente al ripristino della legittimità  nel rispetto delle norme statutarie di Roma Capitale”.