Via Candoni, bruciate sei carcasse bus vicino al campo nomadi
Il presidente della commissione Sicurezza al Campidoglio, Fabrizio Santori, e il consigliere municipale, Augusto Santori, lanciano l'allarme e chiedono che "sia completato in fretta il Piano nomadi"
Sei carcasse di bus sono andate a fuoco all’interno del deposito Atac di via Candoni in zona Magliana. L'incendio si è sviluppato a pochi metri del campo nomadi attrezzato. A darne notizia sono il presidente della commissione Sicurezza di Roma Capitale Fabrizio Santori e il consigliere Pdl del XV Municipio Augusto Santori. "L’episodio di oggi, i cui danni sono per fortuna limitati, e le cui responsabilità sono ancora da accertare, costituisce soltanto l’ennesima puntata di una storia di degrado generalizzato e di insicurezza che investe l’intera area - denunciano -. Oggi grazie al pronto intervento di Polizia, Carabinieri, Vigili del Fuoco e Polizia di Roma Capitale, che, insieme al personale Atac, hanno posto in breve tempo sotto controllo la situazione, si è evitata una potenziale tragedia".
Il presidente della commissione Sicurezza e il consigliere municipale non hanno dubbi: "E' ora di porre fine a questo continuo insulto al patrimonio cittadino, di cui troppo spesso sono responsabili i nomadi irregolari". I due politici rivolgono dunque un appello al vicesindaco Sveva Belviso "affinché vengano rispettate le regole all’interno dei campi attrezzati e sia completato in fretta il Piano nomadi allontanando dalla città coloro che delinquono”.