rotate-mobile
Magliana Magliana / Via Greve

Magliana, “Salvate la Scuola Popolare di Musica”: dopo 12 anni chiude i battenti

A Municipio e Campidoglio le email di protesta di insegnanti ed allievi: "Dimenticati dall'amministrazione che non ha mai fatto il nuovo bando"

La Scuola Popolare di Musica Arvalia rischia di non conoscere una vera fase 2. Le attività, sospese per contrastare l’emergenza nuovo Coronavirus, non sono destinate ad avere una reale ripresa. I corsi infatti, per l’anno 2019-2020, non saranno erogati. La scuola è destinata a chiudere i battenti il 30 giugno.

La triste notizia

“Ci eravamo augurati di non dover mai scrivere questa mail, ma purtroppo è giunto il momento”. Con queste parole la Scuola Popolare ha informato le centinaia di allievi e le famiglie del territorio, che dopo 12 anni, la sua attività sta per interrompersi. I locali di via Greve, le furono assegnati tramite una bando pubblico nel 2008.

L'investimento economico

Per trasformare quegli spazi in aule dove tenere lezioni di musica, per insonorizzare i muri, creare salette prova, installare impianti di condizionamento, dispositivi di sicurezza e, non ultimo, per dotare lo spazio della strumentazione musicale necessaria, la Scuola dichiara di aver speso oltre 150mila euro. Un investimento del quale, a partire da settembre, potrebbero essere altri a beneficiare.

Perchè chiude

Il bando è scaduto nel 2018 e, per garantire la continuità didattica, sono state fatte delle proroghe. L’ultima è destinata a concludersi il 30 giugno. Da quel momento, oltre ad interrompere il decennale rapporto con i propri allievi, la Scuola dovrà porre fine anche al contratto di lavoro con i suoi insegnanti, una ventina, il personale tecnico e quello amministrativo. 

L'appello

Per evitare che lo scenario prefigurato possa effettivamente concretizzarsi, da via Greve arriva una richiesta d’aiuto. La Scuola Popolare ha infatti invitato le famiglie, gli iscritti, i dipendenti e tutti coloro che ne hanno a cuore la sopravvivenza, a scrivere al Municipio ed al Campidoglio. “In questo momento basterebbe anche la semplice concessione di un ulteriore proroga”. Verrebbe utilizzata  dalla scuola “per dare continuità alle attività” ed all'amministrazione di  predisporre il nuovo bando.

L'indifferenza delle istituzioni

“Ma la tacita risposta è sempre la stessa – scrivono gli estensori dell’appello – lasceranno morire miseramente, nella più totale indifferenza”. Per evitare il triste epilogo, nell'appello viene suggerito di scrivere alla Sindaca, alla Presidenza ed alla direzione del Municipio XI per chiedere, semplicemente, di “salvare la Scuola Popolare di Musica”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Magliana, “Salvate la Scuola Popolare di Musica”: dopo 12 anni chiude i battenti

RomaToday è in caricamento