rotate-mobile
Portuense Portuense / Via Enrico Cruciani Alibrandi

Portuense, niente fondi per Parco Ruspoli. Per il M5s “si farà, ma non ora”

Il Partito Democratico rivela che i 500mila euro precedenti stanziati per il progetto non sono più nel bilancio. Ass. Giujusa: “Forse bastavano per gli espropri ma ne servono molti di più per gli arredi e la manutenzione”

Fumata nera. L’attesa dei mille residenti che avevano sottoscritto una petizione per realizzare Parco Ruspoli, si protrae. Difficile a questo punto stabilire per quanto tempo. Di certo, i fondi per trasformare quell’area verde inutilizzata, non ci sono più.

“E’ rimandata a data da destinarsi la realizzazione del nuovo parco di quartiere a Portuense, tra via Cruciani Alibrandi, via Crispigni e via Crugnola – segnalano i consiglieri democratici del Municipio XI - Questo è quanto emerge stamattina in una Commissione Trasparenza del Municipio. Il Parco – ricordano Veloccia, Fainella Lanzi e Vastola –  doveva essere realizzato con i soldi che nella scorsa consiliatura erano stati inseriti nel bilancio, oltre 500.000 euro per un progetto nato dalla partecipazione popolare e finanziato dalla Giunta Marino con il sostegno di una petizione di oltre 1000 firme”.

Il campanello d'allarme

A fine 2016 era stata denunciata dal centrosinistra la perdita dei fondi stanziati poiché il Municipio a guida 5 stelle aveva dimenticato di impegnarli entro la fine dell’anno e dunque gli stessi erano andati in economia di bilancio. Il Presidente Torelli assicurò che tali fondi sarebbero stati recuperati nel bilancio successivo, quello approvato ad inizio anno per il triennio 2017/2019. Ma anche in quell’occasione non si vide traccia del finanziamento. Nulla per il Parco Ruspoli neanche nell'assestamento di bilancio in discussione in questi giorni in Assemblea Capitolina. Il parco quindi non si farà, e le risorse - concludono i quattro consiglieri democratici - sono andate perse”.

La ripartenza

La questione è stata affrontata dall’assessore all’Ambiente Giacomo Giujusa. “Ad inizio consiliatura abbiamo impiegato del tempo per capire che quell’iter andava ripreso daccapo. Con il cambio di amministrazione, quando si tratta di espropri, tende a ri-azzerarsi tutto. E purtroppo non ce ne siamo accorti subito, perché in effetti la macchina dell’Ufficio Tecnico è oberata di bandi e atti – spiega l'assessore Giujusa, che però tiene a sottolineare un concetto – noi abbiamo assolutamente intenzione di fare il parco. Ed infatti abbiamo appena firmato un atto, in Giunta, che mette nero su bianco la nostra intenzione”.

Una questione di priorità

Al di là della volontà, che probabilmente non difetta a nessuno, ci sono però dei conti da tenere in ordine. “Abbiamo ereditato 13 miliardi di debito, una cifra immensa. Con la mentalità del buon padre di famiglia, cerchiamo ora di far quadrare il bilancio. Ma se devi scegliere se rifare il tetto alla casa o sistemarne il giardino, è chiaro che partirai con il primo e poi cercherai di sostenere anche il secondo. Però ribadisco che noi il parco vogliamo realizzarlo e faremo partire l’iter per riuscirvi. Tuttavia i fondi che erano stati messi a disposizione dalla precedente amministrazione, non erano sufficienti. Solo per realizzare le infrastrutture che avevano concertato con la popolazione, sarebbero serviti 2,1 milioni di euro”. Per ora dunque niente parco. Il dato è lampante. Nel futuro, sarà necessario riconsiderare le risorse necessarie e quelle a disposizione. Poi si vedrà. 
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Portuense, niente fondi per Parco Ruspoli. Per il M5s “si farà, ma non ora”

RomaToday è in caricamento